Tutto ruota intorno ad una figura professionale che nelle imprese edili post crisi non è sempre presente (e tieni presente che d’imprese e sottolineo imprese siamo rimasti davvero in pochi). Io lo definisco “l’anello mancante” tra chi disegna e chi realizza un opera. In molte piccole imprese se ne occupa il titolare che conoscendo in prima persona  la miriade di impegni che ha, rischia di non dedicargli il giusto tempo finendo per fare cose a metà e farvi perdere soltanto tempo e quattrini. A volte non c’è proprio nessuno ad affrontare e prevenire questi problemi che vi dirò più avanti, ed il cliente è solo a dover fare il lavoro di altri. In piccoli lavori si può evitare, però ve lo dico armatevi di molta pazienza, tempo da dedicargli, ed un alta resistenza alla frustrazione quando vi troverete a discutere di una materia che sembra facile ma vi assicuro che ci sono moltitudini di variabili da considerare. Il tecnico di cantiere mette d’accordo il lato estremamente teorico: (Ingegneri, Architetti, Geometri, Interior designer, etc) con il lato estremamente Pratico (muratori, idraulici, elettricisti, infissista, etc). Non solo, dispone del polso del cantiere e sa quando e come far arrivare la merce giusta in cantiere onde evitare ritardi e merce sbagliata. Inoltre quando lavora in stretto contatto con il progettista aumenta il grado di precisione del preventivo di spesa, evitando aumenti di budget incontrollati e non voluti dal cliente. Pertanto non ci sono sorprese per il cliente, potendo così concentrarsi maggiormente sugli obiettivi della ristrutturazione sapendo che ogni centesimo che spende è speso bene, ma non sono solo questi i vantaggi di avere un ristrutturazione con un impresa che mette a disposizione un Tecnico di Cantiere.

Ecco perché è importante scegliere un’impresa con un tecnico con mansioni specifiche con centinaia di  cantieri alle spalle: in questo modo si evitano almeno quattro problemi comuni in una ristrutturazione: sforamento budget di spesa, stress da ristrutturazione, errori su ordini, sforamento dei tempi di consegna.

In primis, il tecnico specializzato contribuisce all’eliminazione del  pericolosissimo sforamento di budget; in certi casi fino al 100% (previo saggi sul cantiere), in altri casi  invece gli aumenti si possono circoscrivere solo e soltanto ad alcune opere (informando preventivamente il cliente) dove non potendo esaminare a vista lo stato di fatto si possono inserire delle opzioni in fase di preventivo, che aggiorneremo durante lo svolgimento del lavoro. In oltre nella nostra esperienza abbiamo notato che il cliente ha necessità di tenere la spesa sotto controllo per vari motivi per cui monitoriamo per conto del cliente tutte le variazioni rispetto a quanto previsto. Abbiamo notato che molti clienti tendono a variare le scelte prese in fase progettuale, a volte per risparmiare a volte per aumentare il grado di pregio di talune opere a discapito di altre e sapere in tempo reale tutte le spese è essenziale per poter supportare il cliente nella scelta.

È inutile dire che questa figura è obbligatoria nelle ristrutturazioni per coordinare tutte le figure professionali presenti in un cantiere, vedi  fornitori d’infissi, di mobili, elettricisti, idraulici, interior designer e quant’altro. Conoscendo il modus operandi e tutte le varie problematiche tecniche operative che possono insorgere, il tecnico riesce a far rispettare il progetto e ad avvertire tempestivamente il cliente ed il progettista dell’andamento dei lavori. Questa responsabilità spesso viene lasciata al committente che deve trovarsi a fare un lavoro di coordinazione che non sempre risulta essere piacevole;  per il cliente passare molto tempo a fare estenuanti litigate con fornitori può essere una fonte di stress che sicuramente può essere evitata grazie alla nostra metodologia. Il geometra di cantiere grazie alla coordinazione quotidiana suddetta oltre a far arrivare in tempo gli ordini degli altri fornitori, sa benissimo come far arrivare la merce giusta e in caso di errore far sì che la responsabilità ricada sul fornitore nel caso fosse suo l’errore, ma di certo non sul cliente. Per il cliente capire chi deve fare cosa e di chi sono certe responsabilità, non è sempre cosa facile, e ritrovarsi a pagare per errori altrui o per una scarsa informazione del fornitore non sarebbe certo il primo.

Se si eliminano e si prevengono questi problemi si ottiene di riflesso condizionato, il non sforamento dei tempi di consegna.